Il 2023 è stato l’anno dell'IA generativa, la tecnologia in grado di aumentare la produttività e semplificare le operazioni in un modo mai visto prima. Da una ricerca del National Bureau of Economic Research [1] è emerso che l'IA generativa incrementa la produttività del 14%, riduce lo stress e aumenta la retention dei dipendenti nei ruoli di assistenza ai clienti. La Goldman Sachs Research [2] prevede inoltre che l'IA generativa "potrebbe spingere ad un aumento del 7% (o quasi 7.000 miliardi di dollari) il PIL globale e aumentare la crescita della produttività di 1,5 punti percentuali nell'arco di 10 anni".

La nuova ricerca condotta da Avanade e McGuire Research Services mostra che le organizzazioni stanno già utilizzando questa tecnologia e sono al lavoro per superarne i limiti nel corso di questo nuovo anno. I principali usi prevedono l’automazione di attività ordinarie e ripetitive, l’analisi e interpretazione di grandi quantità di dati, al fine di aiutare i dipendenti a prendere decisioni migliori, e la personalizzazione e semplificazione della relazione con clienti e cittadini.

I leader aziendali e IT affermano che, entro la fine del 2024, l'IA generativa avrà un importante impatto sul lavoro quotidiano delle persone in azienda, ispirando idee creative e innovazione, e promuovendo l’adozione di misure più intelligenti con l'assistenza di strumenti di IA generativa, come Copilot for Microsoft 365 di Microsoft.

Copilot for Microsoft 365 cambierà, infatti, drasticamente il nostro modo di lavorare. Integrando il potenziale dell'intelligenza artificiale in strumenti di collaborazione come Teams e Outlook, il Copilot sarà in grado di accelerare la preparazione di presentazioni su PowerPoint, la stesura di proposte e relazioni, la programmazione di riunioni, ecc. Per supportare persone, piattaforme tecnologiche e processi aziendali nell’adozione virtuosa dell’intelligenza artificiale, Avanade ha da poco lanciato 6 nuove soluzioni, nate a seguito della sperimentazione diretta su Copilot for Microsoft 365 che ha consentito ai dipendenti di risparmiare fino a due ore al giorno nelle sei settimane di adozione dello strumento. Tra questi, i servizi di readiness, adoption e misurazione del valore offerti da Avanade intorno all’abilitatore Copilot for Microsoft 365 consentono alle organizzazioni di avviare una trasformazione sicura e responsabile, assicurando di sfruttare il pieno potenziale dell'IA generativa, di prendersi cura delle persone e guidare l'innovazione in un ambiente lavorativo moderno.

I responsabili IT e i decision maker, intervistati da Avanade nella sua ricerca, ritengono che gli strumenti di IA generativa avranno un impatto positivo sui propri ruoli, eliminando alcuni degli elementi di attrito più comuni, oltre alle attività ripetitive e di basso valore. Inoltre, prevedono che questa nuova tecnologia li renderà più propensi all’innovazione, soddisfatti e responsabilizzati, sentendosi quindi meno frustrati, isolati e sostituibili.

Tutti i potenziali vantaggi degli strumenti di IA generativa sembrano essere ampiamente riconosciuti dai leader aziendali, ma quanto siamo pronti a integrarli nelle nostre aziende e nelle attività lavorative quotidiane? La preparazione è fondamentale per ottenere un vantaggio competitivo. La tecnologia non è solo un modo per aumentare la produttività, migliorare i processi e accelerare tutto ciò che facciamo. È essenziale che la nostra forza lavoro inizi a pensare in modo diverso, ad adottare un nuovo approccio all'esperienza lavorativa, a disimparare certe abitudini e a impararne di nuove. Il co-pilota AI ci aiuta a capire come lavorare in modo più iterativo, collaborare davvero con la macchina e riadattare le abitudini di lavoro per essere più produttivi e anche più creativi.

Essere un'organizzazione AI-first di successo significa essere un'organizzazione People-first. Possiamo usare l'IA generativa per diventare le migliori versioni di noi stessi, per scoprire nuovi lati della nostra persona che ci aiutino a realizzare davvero gli obiettivi prefissati e il nostro potenziale.

I tre casi d'uso dell'IA generativa più comuni al momento sono la ricerca di conoscenze e la "trasformazione". Ma c'è anche un altro caso d'uso in rapida crescita oltre al supporto ai clienti, promuovendo un miglior accesso dei dipendenti alle conoscenze e la loro trasformazione in informazioni e azioni. Consentire all'intelligenza artificiale di ragionare sui dati e aiutare le persone meno esperte di data science a ottenere informazioni - prima disponibili solo agli esperti - per la creazione di modelli di analisi avanzata è un eccellente esempio di come l’AI favorisca la democratizzazione dei dati.

È giunto il momento di alzare l'asticella e le aspettative, e di andare oltre la semplice produttività ed efficienza, pensando a come l'IA generativa possa aiutare le persone a ottenere nuove opportunità in termini di tempo più qualificato e abilità e competenze nuove per migliorare i percorsi di carriera. Un processo che consentirà di trovare, inoltre, un migliore equilibrio tra vita lavorativa e personale, e per abbattere i muri che abbiamo creato fin dalla rivoluzione industriale tra i diversi tipi di lavoratori. I colletti bianchi e i colletti blu, ad esempio, potrebbero essere in grado di accedere a dati e informazioni simili, distribuiti con linguaggi e toni facilmente comprensibili per tutti, indipendentemente dal livello di istruzione o dalla lingua parlata.

Lavorare con un co-pilota AI non è necessariamente qualcosa che accade in automatico. È importante che i responsabili delle aziende, delle persone e dell'IT prestino attenzione a questo aspetto e non si limitino ad attivare il prodotto, aspettandosi che l’adozione avvenga per magia.

Per sfruttare questa tecnologia nel modo più proficuo è importante prendere il tempo necessario per adattare la mentalità e consentire all’ambiente di lavoro e alla forza lavoro di fare lo stesso. Suggerisco quindi di soffermarsi sui seguenti passaggi:

• Assicurarsi che il capitale di conoscenze sia ben strutturato e organizzato;
• Identificare un elenco di aree o processi in cui è possibile contribuire a far evolvere le modalità di lavoro e preparare le persone a un futuro basato sull’uso dell’intelligenza artificiale.
• Costruire una conoscenza di base per democratizzare l'AI e far sì che tutti nell'organizzazione comprendano il significato, le caratteristiche e il valore dei nuovi strumenti;
• Coinvolgere chi fa già uso dell’AI, che può quindi aiutare a comprenderne l'impatto, così da perfezionare e arricchire tempestivamente il piano di adozione, e quindi guidare un cambiamento positivo. A riguardo, Avanade ha sviluppato il programma AI L.A.B. con Microsoft, offrendo alle organizzazioni un percorso strutturato per l’esplorazione e adozione di questa nuova tecnologia.

In questo contesto, i co-piloti non dovrebbero essere considerati solo come strumenti tecnologici, ma come partner che possono aiutarci a raggiungere più obiettivi e aspirazioni. Possono assisterci nell'esecuzione di compiti ripetitivi, noiosi o complessi, fornendoci allo stesso tempo suggerimenti, intuizioni e feedback che a loro volta possono ispirarci a pensare in modo differente, ad apprendere competenze diverse e a esplorare nuove possibilità. Possono metterci in contatto con altre persone che condividono i nostri interessi, le nostre sfide e visioni, e che ci permettono di collaborare al di là dei confini e delle discipline.

Pertanto, i copiloti e altri strumenti di IA generativa possono permetterci di accrescere la nostra capacità di interagire con la tecnologia e di creare più valore per noi stessi, le nostre organizzazioni e la società in cui viviamo.

[1] https://www.techtarget.com/searchhrsoftware/news/365535723/Study-Generative-AI-boosts-productivity-retention

[2] https://www.goldmansachs.com/intelligence/pages/generative-ai-could-raise-global-gdp-by-7-percent.html