L'IA responsabile ed etica è l'ambizione delle organizzazioni non profit 

La ricerca di Avanade ha rilevato che le organizzazioni non profit attribuiscono una priorità elevata nel garantire un uso responsabile ed etico dell'IA generativa. Abbiamo chiesto: la tua organizzazione non profit ha sviluppato linee guida o politiche per garantire un utilizzo responsabile ed etico dell'AI, che possa essere spiegato a finanziatori e donatori?  

Il tasso di risposta è stato elevato. Il 55% degli intervistati ha affermato di essere in fase di elaborazione di linee guida sull'utilizzo responsabile ed etico dell'AI; un ulteriore 40% ha affermato di averle già attuate. 

Esistono diversi approcci, ma il primo passo dovrebbe essere quello di determinare una AI strategy che supporti la missione dell'organizzazione, compresi i valori fondamentali che si desidera sostenere e i rischi critici che la strategia dovrebbe affrontare o evitare.  

Questo è la base del modello di governance, da cui è possibile creare una serie di principi guida, obiettivi di performance, processi di valutazione dei rischi e degli impatti, e l'infrastruttura tecnica per supportare i casi d'uso prioritari.  

Le piattaforme di sicurezza e resilienza informatica sono fondamentali per l'AI

La ricerca ha identificato piattaforme digitali che costituirebbero una priorità di investimento per scalare l'IA generativa, tra cui dati e AI, piattaforme di lavoro, piattaforme di automazione e modernizzazione del cloud. Tuttavia, la piattaforma che si è classificata al livello più alto (57%) tra i nostri intervistati del Non Profit è stata quella per la sicurezza e la resilienza informatica. 

Per le organizzazioni Non Profit, proteggere i dati sensibili dei propri dipendenti, volontari, donatori e beneficiari è fondamentale. In molti casi si tratta di un requisito legale, ma diventa una preoccupazione etica quando una violazione di tali dati influisce negativamente su questi stakeholder; può persino esporre volontari e sostenitori a rischio maggiore a seconda del tipo di lavoro che sta svolgendo la Non Profit.  

Mentre molte nuove piattaforme di AI dispongono di funzionalità di sicurezza e controllo degli accessi proprie, le organizzazioni Non Profit sono ancora responsabili dei fondamentali di una buona governance dei dati, tra cui rilevamento dei dati, classificazione, protezione e controlli di retention. 

I beneficiari preferiscono impegnarsi di più con le tecnologie emergenti 

L'87% delle organizzazioni Non Profit ha dichiarato che i loro beneficiari preferiscono fortemente e prevalentemente impegnarsi attraverso le nuove tecnologie, come l'AI. Quando qualcuno menziona I’AI etica o responsabile, pensiamo immediatamente a tutti i potenziali rischi associati all'IA generativa. Tale approccio è importante, ma è fondamentale che queste preoccupazioni non mettano in ombra tutti i risultati positivi dal punto di vista etico che le organizzazioni Non Profit possono ottenere con l'AI. Quindi, ad esempio, se riusciamo ad aumentare le capacità di un servizio Non Profit, ad ampliare la portata dell'organizzazione o a migliorare il coinvolgimento delle parti interessate attraverso tecnologie emergenti come l'AI, dovremmo perseguire queste idee in modo responsabile.